Con studi di psicologia prima e di giornalismo di moda dopo, apro un blog nel 2013 e da allora racconto di stile e stili di vita con un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’artigianalità Made in Italy approdando con particolare successo anche su Tik Tok .
Vivo a Milano, da sempre coinvolta nel campo della comunicazione nei modi più diversi, per evitare il termine poco rappresentativo di “influencer”, ho coniato il termine fashion teller: una digital strategist con la passione per la scrittura di moda e il marketing digitale.
Un format video di successo, #fashionflash un telegiornale quotidiano sulla moda, si mescola a storie di brand e persone con un taglio personale ed emozionale. Attraverso il videostorytelling personale, appreso e perfezionato con grande introspezione, sono riuscita a creare una community di appassionati ma anche di neofiti che sceglie di ascoltare contenuti leggeri ma pe(n)santi e apprendere ogni giorno cose nuove.
Impegnata dal 2013 anche ad insegnare scrittura SEO e scrittura e sceneggiatura per il videostorytelling digitale per aziende e professionisti. Ho lavorato per La Sapienza Roma, L’Accademia del Lusso, Iulm Ied, IDI e tanti altri Istituti di moda.
Fashion Flash è attualmente anche una newsletter bisettimanale ed è stata anche un podcast.
Ho scritto un libro edito da Giunti Il linguaggio segreto della moda.
Come ho iniziato?
Mentre diventavo psicoterapeuta scoprivo lo swapping e decidevo di portare gli swap party fisicamente nei locali romani. Da lì partecipo e vinco un bando della Provincia di Roma creativa ideando e lanciando nel 2010 una piattaforma social di baratto on line eco chic: Suit Of The City, precursore dell’app Depop e Vinted.
Mi trasferisco a Londra dove ho modo di scoprire e consolidare la passione per la scrittura e la moda, lasciarmi tutto alle spalle e farla diventare una professione: divento fashion e lifestyle editor corrispondente UK per un digitale magazine italiano. Studio giornalismo di moda prima a Londra e poi a Roma. Nel frattempo apro questo blog e l’anno successivo inizio la mia carriera come docente di scrittura SEO al master di giornalismo di moda della Eidos prima e all’Accademia del Lusso dopo.
Questo blog, Le stanze della moda, nasceva per raccontare le emozioni e le persone dietro le creazioni. Mi piaceva pensare di poter portare in ogni stanza incursioni nel mondo della moda in senso molto ampio: cassetti pieni di racconti e riflessioni, con l’obiettivo ultimo di passare quanto più possibile un solo messaggio: dietro il mondo della moda c’è veramente poco di frivolo.
Dietro, forse – anni fa – c’era l’obiettivo di dimostrare al mondo che neanche io fossi frivola, proprio come la moda.
Questo contenitore rimane vivo, ma non è più il centro delle mie attività che si sono spostate inevitabilmente sui social. Ma nella vita e per lavoro continuo a scrivere. La mia comunicazione ha solo seguito l’evoluzione della comunicazione.
Grazie a questo blog ho stravolto la mia vita.
Ho fondato The Top Influencer, StandOutFashionProject (una web agency tutta al femminile), The Fashion Mob (team di 4 influencer italiane diverse che incarnano globalmente il profilo della donna moderna), sono diventata beauty reporter per Glamour.it e coordinatore centrale moda per Blog.it, infine docente e consulente. Testimonio tutti i giorni come la passione, l’intraprendenza e, soprattutto, lo studio continuo, porti lontano, senza nessun limite. Racconto soprattutto a non mollare mai e a credere nei sogni. I sogni: cercateli, coccolateli, credeteci.
Grazie di essere passati di qua. Tanto.