Orecchini particolari: se sono minimal non sempre si vedono, ma se sono grandi (per me) devono essere speciali e impalpabili…
Gli orecchini, in quanto gioiello – dicono – siano capaci di riflettere il valore della persona, la sua ricchezza interiore, il suo essere preziosa.
Spesso sono sottovalutati e si scelgono minimal, come a non dargli importanza.
Io sono tra le fan del minimal, lo sapete.
In genere, e soprattutto in passato, ho ritenuto spesso gli orecchini un accessorio in più. Poi ho deciso che se dovevano essere grandi, dovevano essere speciali.
Orecchini particolari: quelli di Katia Berlantini
Orecchini come quelli di Katia Berlantini illuminano il viso, fanno capolino a tratti ondeggiando fra i capelli e risplendono. Sono perfetti per chi ha piacere ha il desiderio di non passare inosservato, ma con grazia e sorpresa.
Durante la Milano Fashion Week SS19 io e il team di The Fashion Mob li abbiamo trovati perfetti e li abbiamo indossati tutti, a partire dal modello 111 dal quale parte e prende origine la collezione.
Orecchini particolari perché cangianti, multisfaccettati, leggeri come piume. Questo perché Katia Berlantini è prima di tutto un’artista, da sempre attratta da materiali leggeri con i quali ha creato numerose installazioni ambientali.
Il suo tocco da artista si ritrova anche nella linea di gioielli che ha ideato e realizzato. Piccole sculture astratte animate da riflessi mobili e improvvisi come lampi di luce.
Che ne pensate? Voi siete del team minimal o maxi? C’è un modello che preferite?