Per una coppia il giorno del matrimonio è sempre un po’ magico e particolare. Del resto, è per molti uno dei giorni più importanti della propria vita. Che ci si sposi a 20 o a 50 anni l’emozione rimane sempre la stessa, anche nel caso di seconde nozze. Se in passato si tendeva ad evitare alcuni modelli di abito da sposa per le donne over 50, oggi le cose sono leggermente cambiate, anche se in effetti spesso una sposa cinquantenne preferisce la comodità al classico abito da principessa.

Abito da sposa per cinquantenne: come valorizzarla al meglio

Questo deve fare un abito da sposa: rendere chi lo indossa più bella, valorizzarne le forme e farla sentire perfetta. Come l’abito Estella di Atelier Emé, con corpino dalla sensuale scollatura a cuore in tulle ricamato con ramage che scendono sulla morbida gonna in tulle impreziosendola. Grazie ad una catena di circa 44 negozi, sparsi lungo tutta la penisola, Atelier Emé propone vestiti da sposa per tutte le età e made in Italy al 100%; grazie all’aiuto del personale di sartoria anche la donna cinquantenne può trovare l’abito dei suoi sogni, con la possibilità di modificare in parte i modelli proposti dall’Atelier. Avere un sarto che ci aiuta è di certo il modo migliore per poter valorizzare ogni punto di forza; andando magari a rivedere o a riprendere alcuni elementi degli abiti disponibili nella collezione.

Il colore dell’abito da sposa a 50 anni?

Nel 2021 c’è ancora chi ritiene che l’abito bianco non sia adatto ad una donna over: per molti il colore è indice di purezza, del tutto inadatto soprattutto per chi è già al secondo matrimonio. In realtà non esiste alcun tipo di divieto: il matrimonio è il giorno della sposa, è giusto che qualsiasi cosa sia fatta proprio come lei lo desidera. Se vuole indossare un abito bianco, può farlo senza problema, oppure può optare per il crema, il panna, l’avorio o il ghiaccio, scegliendo tra le diverse tonalità di bianco disponibili nei tessuti per abiti da sposa. Per passare poi alle tonalità del rosa, dell’azzurro o del verde.

Oggi i tessuti per gli abiti da sposa sono disponibili anche in versione multicolore, cangiante a seconda di come cade la luce, con tutti i colori dell’arcobaleno – un esempio è l’abito Helly di Atelier Emé in tulle, con scollatura a V ed etereo nei suoi colori dell’arcobaleno.

Il modello ideale di abito da sposa per cinquantenne

Solitamente la sposa over 50 tende a scegliere un abito meno sognante e più elegante rispetto ad una sposa ventenne, come ad esempio l’elegante completo Giordana, in tessuto jacquard composto da un abito minimal e da una giacca sartoriale doppiopetto con una raffinata cintura staccabile di mikado con fiocco couture. A parte l’età, subentrano desideri ed esperienze diverse, che rendono una donna più matura per quanto riguarda la propria “presenza scenica”.

Molte donne che si sposano un poco in là con gli anni rinunciano a corpetti in pizzo e alle lunghe gonne da sirena. Prediligono invece i completi pantalone, o le tute morbide e sinuose tanto di moda in questi anni. Se si scelgono abiti da sposa del tutto inusuali per un matrimonio, è comunque importante puntare sulla qualità sartoriale dei capi; prima di tutto perché sarà più facile avere a disposizione dei professionisti esperti, in grado di rendere l’abito unico e perfetto. Secondariamente perché solo con l’alta qualità artigianale si può rendere unico e indimenticabile anche un tailleur pantalone.

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E se volessi un abito da principessa?

Nessuna età vieta a una donna di sposarsi con l’abito che sogna da sempre. Oggi, per fortuna, le abitudini sono molto cambiate rispetto ad un tempo ed è possibile che una donna si sposi per la prima volta a 50 anni, o che comunque mantenga vivi i desideri di quando era bambina, momento in cui desiderava per il proprio matrimonio il classico abito da principessa. L’importante, come in tutte le cose, è non strafare. via libera quindi alle lunghe gonne color avorio, ma meglio evitare gli strascichi di vari metri.

Sì all’abito da sposa con il pizzo, rinunciamo però al tulle e agli strass, soprattutto se utilizzati in quantità eccessive.

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