La cura dei capelli è un aspetto fondamentale per mantenere una chioma sana e lucente, ma spesso è accompagnata da una serie di miti e false credenze che possono confondere e portare a scelte sbagliate. Il balsamo per capelli è uno dei prodotti più utilizzati, ma anche uno dei più fraintesi.
Nonostante la sua popolarità, esistono numerosi miti e pregiudizi riguardanti il suo utilizzo e i suoi effetti. Alcuni credono che il balsamo appesantisca i capelli, altri che non sia necessario per tutti i tipi di chiome.
In questo articolo, sfateremo quattro dei miti più comuni sul balsamo per capelli, aiutandoti a capire meglio come e quando utilizzarlo per ottenere i migliori risultati.
1. Il balsamo appesantisce i capelli
Iniziamo dicendo che non vi è alcun fondamento per credere a questa storia. Infatti, il balsamo non è assolutamente colpevole della pesantezza del cuoio capelluto. Al contrario, il suo uso regolare compatta le cuticole e ammorbidisce i capelli in tutta la lunghezza, facilita lo spazzolamento e riduce la formazione dei nodi. Alla base del balsamo ci sono oli, burri ed estratti, tutti attivi vegetali dall’azione fortemente ammorbidente che in realtà, invece di appesantire i capelli li rende più leggeri.
In particolar modo sui capelli secchi e sfibrati il balsamo può essere un prodotto portentoso da utilizzare, che li aiuta a ritrovare la loro naturale luminosità e li nutre a fondo, andando fino alla radice del capello. Un maggiore nutrimento rende i capelli più belli da subito, e permette anche una maggior durata dello styling.
2. Chi ha i capelli grassi non deve usare il balsamo
Un altro mito che serpeggia incontrastato da tantissimi anni è quello secondo cui chi ha i capelli grassi non deve usare il balsamo, perché rischia di ingrassarli ancora di più. Naturalmente è una falsa credenza. Infatti, seppur si basi su un concetto che può sembrare verosimile, in realtà anche i capelli grassi dopo lo shampoo hanno bisogno del balsamo, e per gli stessi motivi per cui ne hanno bisogno gli altri tipi di capelli: districare meglio i nodi, nutrire i capelli, ammorbidire la chioma e illuminare.
Quello che fa la differenza nei capelli grassi, è la formulazione del balsamo che si deve usare, poiché questa deve essere necessariamente leggera, proprio per evitare di andare ad aggiungere grasso ad una base già grassa. Una volta appurato questo, e assicurandosi di acquistare un balsamo con un tempo di posa breve, non ci sono motivi che vietano a chi ha i capelli grassi di usare il balsamo.
3. Il balsamo non si deve usare sui capelli fini
Anche chi ha i capelli fini, secondo i falsi miti, dovrebbe evitare di usare il balsamo. In realtà, questa tipologia di capello è quella che dal balsamo trae i maggiori benefici. Infatti, proprio per il loro essere fini, questi tendono a spezzarsi e ad essere molto fragili, tutte cose che il balsamo combatte. Questo prodotto non solo disciplina i capelli e li districa, ma li protegge dagli agenti esterni che li fanno spezzare e dal calore estremo di piastra e phon.
4. Il balsamo elimina le doppie punte
Infine, c’è da dire che il balsamo NON elimina le doppie punte, e che nessun prodotto è in grado di fare questo miracolo: l’unica soluzione per eliminarle è tagliare i capelli. Infatti, nonostante il balsamo nutra in profondità e agisca sulla fibra capillare, può soltanto ritardare la formazione delle doppie punte, ma non può eliminarle.