Le #socialgnock, oggi, sono donne digitali presenti in tutta Italia, professioniste del web, attive quotidianamente su Internet e pronte ad aiutarsi. Vivono (anche) in un gruppo di reciproco soccorso per piccoli e grandi problemi, nella vita e nel lavoro (social ovviamente).

Sono ‘gnock’ perché sono grintose, gioiose e appassionate. È questo che le rende bellissime.

Sono loro che mi hanno aiutato quando qualcuno ha tentato di clonarmi il sito e sono sempre loro che oggi mi offrono una bella opportunità invitandomi a testare un nuovo prodotto Asus: lo smartphone ZenFone2.

E allora io che da poco ho deciso di dire addio allo smartphone forse più utilizzato al mondo perché l’ultimo uscito costa a mio parere decisamente un po’ troppo, non potevo essere più felice di poter testare qualche novità e, soprattutto, cambiare aria.

Ecco che in mano mi ritrovo ZenFone2, ultimo uscito in casa Asus che mi sembra avere tutte le caratteristiche degli smartphone di fascia alta a un prezzo davvero contenuto. Tra l’altro scopro essersi appena aggiudicato il prestigioso IF Design Award 2015 per: eccellenza del design, innovazione, ergonomia e funzionalità.

E allora è proprio dal design che  inizio a raccontarlo: lo guardo e lo rigiro tra le mani e comincio ad apprezzare le eleganti finiture in metallo spazzolato e la lavorazione a cerchi concentrici. Davvero sottile, ha una leggera curvatura che rende la sua forma ad arco, assottigliato ai bordi, fino a misurare 3,9 millimetri.

La superficie curva della cover posteriore ospita al centro il tasto della regolazione del volume, facile da controllare con un movimento naturale dell’indice. Scopro che lo stesso tasto mi consente anche di scattare foto e selfie e che lo schermo che mi ritrovo di fronte è davvero molto più grande di quello che possedevo prima: 5.5 pollici per un’immagine che sembra ancora più grande grazie alla cornice ultrasottile di 3,3 mm.

Per gli amanti del rosso, è possibile avere la cover in questa bellissima e accesa variante! Ma a proposito di “accensioni”, è il caso che io lo metta in funzione e che vi dica come mi trovo…