Il profumo ha origini molto lontane e fin dall’antico Egitto rappresentava un elemento essenziale sia nel sacro che nel profano. Balsami, oli, pomate possono essere considerati gli avi del modello concetto di profumo per donna che conosciamo oggi.

Già la bellissima Cleopatra usava le profumazioni per il corpo per risvegliare i sensi del suo Marco Antonio. Una delle fragranze più usate era quella a base di Kyphi un profumo composto da un mix di ben 16 essenze tra cui il miele, il vino, la resina, Il legno di rosa, l’uva passa e tanti altri ingredienti che contribuivano a renderlo irresistibile.

Una volta pronto il profumo veniva spruzzato sul corpo, ma non in maniera casuale. Già dall’antichità si riteneva che indossare il profumo in certi punti servisse a farlo mantenere più a lungo e a sprigionare tutto il suo aroma.

Nessun profumo può allontanarsi da questo concetto: esistono dei punti del corpo in cui il profumo riesce a sprigionare al massimo la sua fragranza. Quando parliamo di tutti i profumi, non facciamo eccezioni. A tal proposito se si vogliono sperimentare nuove essenze o acquistare il proprio preferito, online è possibile visitare siti estremamente forniti, come ad esempio quello di EB profumerie, dove si può trovare facilmente quello giusto.

Dove indossare il profumo per donna

Alla luce di quanto detto finora, non è assolutamente consigliabile uscire di casa spruzzando il profumo in maniera veloce è a caso. Se si vuole che persista per lungo tempo sulla pelle è essenziale andare a individuare punti specifici del corpo. Questo aspetto non è di certo casuale, il profumo infatti è un composto chimico che si aziona grazie al calore del corpo, per apprezzarne al meglio l’aroma per tutto il giorno è bene scegliere i punti del corpo più tiepidi ma anche quelli che risultano più in movimenti, come:

1. il collo: la prima spruzzata di profumo è quella che va sul collo e sulla sua parte posteriore;
2. i polsi: immancabile lo spruzzo sui polsi, il più frequente è anche il più usato per sentire al meglio la fragranza del proprio profumo. Un consiglio: nel momento in cui si va a spruzzare il profumo sui polsi non bisogna sfregarli troppo, perché così facendo, il calore che si produrrebbe andrebbe a consumare le note olfattive prodotte, in maniera molto celere;
3. interno dei gomiti e interno del ginocchio: essendo queste due parti in continuo movimento e sottoposte a continui sfregamenti, la parte del corpo risulta tiepida e la fragranza si diffonderà con maggiore costanza;
4. orecchie: un punto strategico usato anche da Marilyn Monroe con il famosissimo profumo per donna Chanel numero 5;
5. pancia e seno: soprattutto in occasione di serate speciali che prevedono una scollatura importante o magari la pancia scoperta.

Ultimi ma di grande moda e non meno importanti i capelli, in questo caso però consigliamo di fare attenzione perché i profumi pensati per il corpo potrebbero seccare la chioma. In questo caso è meglio optare per dei prodotti specifici realizzati appositamente per essere vaporizzati su tutta la lunghezza del capello.