Hotel Ambra Cortina: la mia scelta in una Cortina fuori stagione e tutte le mie scoperte in compagnia del mio team The Fashion Mob. Ecco tutto quello che c’è da sapere se amate (o volete scoprire) la montagna in estate.
Non pensavo che Cortina fosse un’ottima scelta tutti i mesi dell’anno. Noi siamo andate contro corrente e abbiamo scelto il mese di Maggio per lasciarci sorprendere.
Un fuori stagione assolato, quanto basta per goderci le montagne in estate, le passeggiate fresche, l’assenza di file e code di tutti i generi e – lo ammetto – le coccole esclusive che gli ampezzani ti riservano perché hai scelto la loro località.
Ci tornerò in inverno, quando Cortina D’Ampezzo sarà ricoperta di neve e avrà un altro fascino, ma ci tornerei ancora prima ad Agosto per fare nuovamente quelle passeggiate ristoratrici che mi hanno davvero rimesso al mondo. Le uniche dove noi di The Fashion Mob siamo state “costrette” a mettere lo smartphone in borsa per pedalare e godere appieno di quello che ci circondava. Non ringrazierò mai abbastanza quelle biciclette e la padrona di casa (Elisabetta Dotto, la proprietaria dell’Hotel Ambra di Cortina) per averci consigliato così bene!
Cortina D’Ampezzo cosa vedere e cosa fare
A Cortina, in primavera, devi assolutamente vedere le cascate di Fanes a piedi o (meglio) in bicicletta con pedalata assistita che – vi assicuro – è faticoso comunque quando arrivano le salite piene di sassi di ogni forma e tipo!
Per fortuna avevamo con noi due esperti d’eccezione: la famosa guida alpina Paolino Tassi e Vito Dadié, il proprietario di SnowService che conosceva tutti i segreti delle sue biciclette elettriche e che ci ha consentito di gestire salite e discese al meglio.
È stato davvero bello raggiungere dopo 30 minuti di pedalata le cascate e attraversarle letteralmente!
Alternative?
Certo che sì!
- Gli appassionati di arrampicata hanno una nuovissima palestra di roccia in località Sopiazes, nella conca ampezzata che è già regina delle discipline verticali con 6 cime oltre i 3000 metri, ben 850 itinerari di arrampicata sportiva, 28 ferrate (tra le 28 quella che abbiamo fatto noi per attraversare le cascate) e 1000 vie di scalate classiche e moderne. Le guide alpine organizzano tour da 3 a 7 giorni tra le Dolomiti.
- Per i più temerari c’è il Parco avventura Adrenalin Center tra i più grandi in Italia: 13 percorsi a 17 metri d’altezza e salto nel vuoto!
- Da metà giugno e metà settembre è aperto il Minigolf Helvetia in via del Castello, 53 per un pomeriggio diverso di gioco sul campo da 18 buche.
- Per i bambini: il Dolomiti Paradise Playground presso lo Stadio Olimpico del Ghiaccio (altalene, scivoli, ponti tibetani e casette all’aria aperta) o il Planetario Nicolò Cusano, un viaggio interstellare per bambini e adulti che continua con l’Osservatorio Helmut Ullrich a Col Drusciè e l’Astro Ring composto da due sentieri tematici (dei pianeti e dell’Universo)
- Sulle cime del monte Lagazuoi a 2.778 metri c’è una delle gallerie più alte del mondo dove sorge uno spazio espositivo con 4 sale su 3 piani, lobby, coffee e terrace bar senza barriere architettoniche dal passo Falzarego: è il Lagazuoi EXPO Dolomiti che ospita tantissime mostre conteporanee.
- Numerosi i percorsi che portano ai laghi d’alta quota, brillanti al disgelo come gioielli incastonati nella roccia. Noi, a bordo di una scintillante Fiat 500X e di una Jeep Compass siamo arrivate al Lago di Misurina e abbiamo improvvisato un simpatico picnic!
Hotel Cortina d’Ampezzo: la nostra scelta
Dove dormire a Cortina? Noi noi potevamo che scegliere l’’Hotel Ambra Cortina, uno splendido luxury & fashion boutique hotel la cui proprietaria, Elisabetta Dotto, ti accoglie da vera locandiera moderna piena di sorprese e di attenzioni.
24 stanze a tema (Cinema, Fashion, Natura e Teatro) di cui 5 Luxury Roof Rooms come la Afrodite, in cui siamo state ritratte al nostro risveglio, arredata con pezzi di antiquariato e artigianato ampezzano e una vasca idromassaggio più che matrimoniale con vista sulla stanza.
Io sono stata ospitata in una delle Luxury Roof Rooms, la Tabià che ricorda i lodge caldi e accoglienti che punteggiano i prati attorno a Cortina e che un tempo erano fienili: splendida! Ma ho voluto fare un giro nella Fashion Classic che consiglio a chi mi segue e ha i miei stessi gusti: lineare, sobria, ma super chic!
Hotel Ambra Cortina: a fashion choice
Ristoranti Cortina: i migliori secondo me
I piatti della tradizione ampezzana meritano tutti! Dai tipici casunziei (che potete assaggiare Al Passetto di Giorgio Ghedina) ai canederli di tradizione tirolese come gli spatzle, dalla polenta ai piatti di selvaggina, al prosciutto DOP Dallavia che non potere perdere a Villa Sandi proprio accanto all’Hotel Ambra Cortina. Poi, però, dovete prendere la macchina e mangiare praticamente stellato Al Camin dove i piatti ampezzani sono rivisitati in maniera creativa grazie all’estro e all’abilità dello chef Fabio Pompanin (il cervo ai frutti di bosco rimarrà sempre nel mio cuore!).
Le nostre macchine per muoverci in libertà sulle Dolomiti
Cortina è davvero piccola, ma c’è tantissimo da vedere appena fuori (ristoranti compresi!). Ecco perché abbiamo scelto le nostre autovetture compagne di viaggio con molta cura: una scintillante e stilosissima Fiat500X (di un bellissimo colore carta da zucchero) che è una delle macchine che ritengo essere più femminili e una Jeep Compass silver perché un SUV compatto era proprio quello di cui avevamo bisogno per viaggiare “in alto” (come piace a me) e assicurarci la capienza necessaria per accogliere tutte le nostre valigie (decisamente sempre troppe!).
Hai bisogno di consigli e pareri ancora più dettagliati? Scrivimi pure!