Sviluppare la creatività e la manualità dei bambini è fondamentale, sia a casa che a scuola. Disegnare, colorare, ma anche ritagliare e incollare, sono molteplici le attività che possono essere svolte dai più piccoli, non solo per divertirli ma anche per stimolare le loro funzioni sia mentali che manuali. Quelle che possono apparire attività semplici e scontate, in realtà possono rivelarsi essere molto utili se effettuate dai più piccoli. Questo perché rappresentano un ottimo allenamento.

Perché i lavoretti sono importanti?

Molti esperti concordano sull’importanza dei lavoretti manuali, anche se i risultati non sono ottimi. In poche parole: l’importante è farli lavorare con costanza. Infatti, lo scopo dei lavoretti non è quello di mostrare le doti artistiche del piccolo, o di avere un’opera d’arte da incorniciare nel salotto di casa, ma quello di stimolare l’apprendimento, attraverso attività adeguate alla fascia d’età del bambino. E per i più piccoli, dall’età prescolare alle scuole elementari, sono proprio i cosiddetti lavoretti che permettono di imparare giocando, non solo incrementando la fantasia ma sviluppando anche la manualità, ed insegnando concetti come la trasformazione dei materiali attraverso la loro manipolazione, ed anche principi di scrittura. Utilizzando materiali differenti, poi, si riescono a sviluppare anche i sensi. Se le attività manuali vengono fatte a scuola, oppure invitando a casa un amico, il bambino può sviluppare anche il senso di collaborazione e cooperazione, focalizzandosi sulla divisione dei compiti al fine di ottenere un risultato unico. Senza contare, poi, che per un bambino vedere il risultato delle sue manipolazioni incrementa l’autostima e gli insegna a concentrarsi per ottenere quanto desiderato.

Dove trovare spunti per lavoretti

Come sopra anticipato, far svolgere lavoretti manuali ai bambini è un’attività sicuramente proficua. Tuttavia, potrebbe sorgere spontanea, a questo punto, la seguente domanda: quali lavori svolgere? Ovviamente non occorre pensare ad attività complesse, basta far svolgere le classiche attività sopra richiamate: colorare, disegnare, ritagliare, scrivere ecc. Nel caso in cui questi lavoretti dovessero risultare noiosi, è consigliabile consultare applicazioni pensate proprio per i più piccoli, ad esempio Cartoonito Che Idea propone lavoretti creativi per bambini. In questo modo è possibile individuare nuovi lavoretti da cambiare con continuità senza far annoiare i bambini. In caso contrario, si potrebbe correre il rischio di far svolgere attività meccaniche e prive di contenuto educativo.

Predisporre l’ambiente

Un altro aspetto di fondamentale importanza è sicuramente l’ambiente. Questo perché, le attività creative e manuali per i bambini presuppongono che ci si possa sporcare ed ovviamente anche l’ambiente circostante. Tuttavia, non si può sgridare o limitare il bambino per questo. Il consiglio è quello di predisporre un ambiente nel quale il bambino possa divertirsi liberamente, con vestiti vecchi che può rovinare ed utilizzando tappeti o fogli di giornale per proteggere mobili e superfici. È fondamentale anche acquistare colori atossici, vernici lavabili e brillantini biodegradabili. In questo modo, il rischio di danni è inferiore e tutto può essere pulito con una semplice passata di spugna. Lo scopo deve essere quello di permettere al bambino di non sentirsi limitato mentre svolge i propri lavoretti.