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Cosa succederebbe se tutti smettessero di lavorare GRATIS

Ma se tutti, in massa, giovani e meno giovani di Italia, smettessero di dire sì a lavori pagati in cambio di visibilità, di esperienza, di curriculum, ecc. ecc., cosa accadrebbe?
Cosa succederebbe alle aziende, ai piccoli imprenditori, alle testate giornalistiche, all’Italia intera?
Forse ci si renderebbe conto che il vostro lavoro è importante, che il vostro tempo, le vostre speranze, le vostre mani, le vostre teste sono importanti.
Si renderebbero conto che hanno bisogno di voi, di noi.
Si renderebbero conto che stanno stracciando i sogni di (almeno) due generazioni, che li stanno facendo scappare da una terra che amano, che li ha visti nascere, ma che non sembra corrispondere l’amore.
È un’Italia un po’ Giuda, un Paese che tradisce i propri figli e i propri amanti.
Voi ci pensate a cosa potrebbe succedere? Magari la più grande delle rivoluzioni, si, quella: quella che tutti inizino a pagare.



10 motivi per pagare i propri collaboratori:
  1. Ci mettono più passione;
  2. sono più felici di lavorare;
  3. sono più felici nella vita;
  4. producono meglio;
  5. diventano più propositivi; 
  6. sono DAVVERO grati dell’opportunità;
  7. sentono che sono sulla strada giusta e che si possono realizzare;
  8. sentono di poter pensare al futuro, a una casa, a una famiglia;
  9. smettono di essere aggressivi con gli altri, in macchina, con la vita;
  10. cara azienda, proprio tu, sappi che tanto è in mano tua, sappi che puoi generare buon umore, speranza e contribuire a cambiare le sorti di un paese condannato a morte. Think about it and share (se l’inglese servisse poi davvero a fare la differenza…).

Ida

  • mariafelicia magno

    bel post!!pensa che io ho lavorato per mesi senza essere pagata..rimandavano e rimandavano..finchè ho detto basta e sai cosa hanno risposto x fermarmi..?nn vedrai salderemo il debito.ma è la prassi ci siamo passati tutti per fare esperienza..

    22 Novembre 2013 at 18:13 Rispondi
  • ELISA

    Sante parole! Anche nel mondo del blogging è lo stesso!
    Nameless Fashion Blog
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    23 Novembre 2013 at 17:34 Rispondi
  • Riccardo Onorato

    Lasciamo perdere và, che con la scusa di essere propositivi ti chiedono di fare cose che ad altri pagano oro e che da te vogliono aggratis.

    23 Novembre 2013 at 22:37 Rispondi
  • Martinandrea Chiella

    Giustissimo! Ottimo post ;D

    26 Novembre 2013 at 14:18 Rispondi
  • Claude's code

    quoto in pieno!!! tristessss…

    26 Novembre 2013 at 14:58 Rispondi
  • Daniela

    Quanto hai ragione. Veniamo sfruttati dalle aziende perché siamo giovani. Ma se poi hai l'esperienza ti dicono che cercano stagisti alle prime armi.
    Poveri noi.
    Daniela Kaos

    26 Novembre 2013 at 15:35 Rispondi
  • Greta Massimi

    a me sembra scontato pagare -.-' ma evidentemente a molte persone no ! Poveri noi

    26 Novembre 2013 at 15:59 Rispondi
  • Federica Cristiano

    wow ti do pienamente ragione!:) baciii

    26 Novembre 2013 at 16:54 Rispondi
  • sississima

    complimenti per questo post azzeccatissimo, hai proprio centrato il punto del problema!! Un abbraccio SILVIA

    26 Novembre 2013 at 17:17 Rispondi
  • Angela Pavese

    no comment posso??
    ormai è un anno che lavoro gratis

    26 Novembre 2013 at 17:23 Rispondi
  • Clizia

    Aaaaa cara io questo post lo stampo!!! Parole sante!! http://pescaralovesfashion.com/

    26 Novembre 2013 at 18:31 Rispondi
  • the chilicool

    Molto giusto! Approvo!
    Alessia

    26 Novembre 2013 at 20:16 Rispondi
  • Anna - Si cucina con mamma

    Hai aperto un bel capitolo, che tristezza! Bellissime riflessioni e ottimo post, mi piace tantissimo il tuo blog e mi unisco con piacere alle tue lettrici 🙂
    A presto!!

    26 Novembre 2013 at 21:02 Rispondi
  • Nicky

    il tempo è denaro e la passione serve per sopportare lo stress nei vari ambienti di lavoro :p perchè spesso i soldi non ripagano moralmente… bacii!

    26 Novembre 2013 at 21:43 Rispondi
  • Poupette

    Considerando che sono una di quelle che lavora a gratis (e da quasi un anno, sottolineo) non posso che essere d'accordo con te…il problema poi non riguarda solo le aziende "tipiche", ma anche le aziendone (passami il termine) dell'ambito sanitario, come nel mio caso.
    Se tutti smettessimo di lavorare gratis? Sono indecisa su come andrebbe, magari davvero si renderebbero conto di quanto è importante il nostro lavoro, oppure, se ne fregherebbero tranquillamente…il che sarebbe ancora più svilente!

    26 Novembre 2013 at 23:04 Rispondi
  • alessia cipolla

    quanto hai ragione!bisognerebbe davvero smettere di accontertarsi e iniziare a farsi prendere sul serio!

    26 Novembre 2013 at 23:39 Rispondi
  • mafalda daltrentino

    è veramente folle che una persona per farsi un po' di cv debba lavorare gratis. Come scrivi tu i punti favorevoli per cui un'azienda dovrebbe pagare i propri collaboratori sono veramente tanti … ma forse pure le aziende, pur di risparmiare, si "accontentano" di quello che può dare una persona "sfruttata" (eh si … a volte siamo proprio al limite dello sfruttamento). E' un gatto che si mangia la coda. Si dovrebbe mettere un bel punto e ricominciare. … ma a parole è molto facile!
    Mafy civ7

    27 Novembre 2013 at 8:01 Rispondi
  • laura pr.

    condivido in pieno! credo tu abbia perfettamente ragione. dovremmo negarci tutti di lavorare per uno stipendio misero…o per "curriculum". il problema è che se lo facessimo. loro troverebbero sempre qualcun'altro… che per necessità di "tirare a campare" si accontenterebbe. è un circolo vizioso. credo solo che lo stato dovrebbe incentivare le aziende abbassando le tasse… ai datori rimarrebbero più soldi per i lavoratori. io son sicura che aumenterebbero li stipendi!
    o almeno spero! 🙂
    Laura

    http://www.attacchidiclasse.blogspot.it

    27 Novembre 2013 at 9:24 Rispondi
  • Greta Sagona

    Hai proprio ragione!! Pensa che io ed il mio ragazzo al momento viviamo in UK per lavorare!!
    Baci
    Greta
    http://sodifferentblog.wordpress.com/

    27 Novembre 2013 at 10:03 Rispondi
  • Chiara T.

    Spero che questo tuo post diventi virale così da raggiungere ogni singola azienda italiana! Io ci metto del mio nel condividerlo!

    Tua nuova follower,
    bonjourchiara.blogspot.com
    Facebook Page Bonjourchiara

    27 Novembre 2013 at 15:00 Rispondi
  • Barbara Valentina Grimaldi

    sante parole e noi blogger lo sappiamo bn
    ♡B.
    LOVEHANDMADE.ME

    27 Novembre 2013 at 16:27 Rispondi
  • Veronica Trombetta

    Sono pienamente d'accordo con te! Non potevi scrivere articolo più azzeccato in questo periodo!
    un bacio,Veronica!

    27 Novembre 2013 at 20:17 Rispondi
  • Dario Fattore

    hai proprio ragione ida, un post corto ma efficace e con un messaggio imminente!!anche nel blog è cosi, son stufo almeno io di collaborare o lavorare gratis, la trovo un ingiustizia…ed è proprio vero se si lavora e si viene retribuiti per quel che si fa e produce il morale diventa anche piu positivo 🙂
    baci
    dario fattore – http://www.whosdaf.com

    28 Novembre 2013 at 15:56 Rispondi
  • Stefy ste

    Hai proprio ragione, hai scritto un bellissimo pst. baci buona gironata

    29 Novembre 2013 at 8:45 Rispondi

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