to top

Sandali pon pon: gli originali (e i più belli) sono di Elina Linardaki

sandali pon pon

Sandali pon pon: chi ci ha pensato per prima? Cerchietti, borse mare, cappelli, profili degli abiti, cavigliere originali (come quella di Rosantica): i pon pon, da due anni a questa parte, ricoprono ogni cosa all’arrivo della stagione calda. Ecco di chi è il merito!

In italiano diciamo pon pon che, però, deriva dal francese pompon, utilizzati già a partire dal XVIII secolo sopra i cappelli col pon pon della fanteria napoleonica, con colori diversi a seconda della divisione militare di appartenenza, pare che siano tornati di gran moda l’anno scorso soprattutto ad adornare a cascata (su Instagram) sandali ultra flat.

Sandali pon pon: un trend estivo inarrestabile

Colorati, divertenti, perfetti per l’estate, anche quest’anno i sandali più desiderati della stagione sono raso terra, intrecciati e pieni di pon-pon.

L’anno scorso ho ignorato deliberatamente i sandali pon pon: non mi convincevano. Non sono una grande amante dello stile folk ed etnico, né dei sandali così bassi, tanto meno dell’intreccio su tutta la gamba: avevo il terrore dell’effetto salsicciotto.

L’origine del trend: il mio incontro con Elina Linardaki

Poi, però, durante il mio ultimo viaggio in Grecia, ho avuto modo di conoscere la designer che ha lanciato questa moda in tutto il mondo: Elina Linardaki.

I suoi sandali pon pon e la sua idea sono stati imitati in tutti il mondo: difficile per lei e la sua azienda comunicare che gli originali fossero i loro, è stato un boom inarrestabile di copie identiche, anche da parte di grandi aziende calzaturiere.

Basta camminare per le strade di Atene per comprendere l’origine di questi sandali: tutti i piccoli shop del centro propongono il tradizionale sandalo greco ultra flat in pelle di vacchetta  (un po’ duretta tra l’altro). Il sandalo greco originale, però, è privo di ornamenti o di colore: il colore è quello del cuoio naturale con lacci lunghissimi che si intrecciano alla schiava lungo la gamba.

I sandali greci e la storia di Elina

Elina, invece, solo un anno fa, decise di sperimentare acquistando uno dei sandali che aveva visto migliaia di volte adornandolo con nappine, conchiglie, amuleti scaccia guai e palline di lana o di rafia colorati: i pon pon. Colorati, divertenti, comodi, sembravano il compromesso perfetto per vestirsi solo di scarpe senza aver bisogno di tanto altro.

Li mise on line, quasi per gioco, e osservò immediatamente un’inattesa richiesta: da lì la decisione di investire e di provarci seriamente. Acquista i macchinari di un’azienda calzaturiera artigianale purtroppo fallita per via della crisi, assume alcuni dei suoi artigiani e li mette a lavoro.

I sandali ultra flat da sposa

Disegna decine di modelli, vola a new York e li propone ai buyer di Saks Fifth Avenue: se ne innamorano. Non hanno il tempo di investire in marketing: tutte le newyorkesi ne comprano un paio e diffondono il verbo: sono i più desiderati dell’estate 2016.

Assumono sempre più personale per poter star dietro agli ordini e alla produzione: le vendite schizzano alle stelle. In Giappone ordinano migliaia di sandali sposa by Elina Linardaki.

sandali pon pon

Da allora Elina, insieme alla talentuosa figlia Beatrice Kalaitzi, non smettono di disegnare decine e decine di modelli esaudendo (senza saperlo) anche due dei miei desideri: sandali alti e una suola morbida, soffice e rinforzata.

Non c’è che dire: sono avanti. Erano avanti prima quando hanno realizzato un prodotto che non mi convinceva riuscendo a renderlo desiderabile in tutto il mondo e lo sono stati anche quando mi hanno fatto vedere in anteprima la nuova collezione con le piume che mi ricordavano tanto le pantofole boudoir e invece… pare piacciano da morire pure queste!

sandali pon pon

Sandali pon pon Elina Linardaki: la mia scelta

Auguro il meglio a questo brand di calzature totally made in Greece che è riuscita a dare nuovamente respiro all’industria pellettiera greca, facendo contenti i suoi  artigiani che hanno potuto fondere le antichissime tecniche, lo stile dei calzari ai piedi delle dee antiche a dettagli che improvvisamente sono diventati moderni e super fashion.

Vi consiglio di dare un’occhiata al sito, ce n’è per tutti i gusti: da quelli più sobri ai più sfarzosi. Attenzione però: se li ordinate sul loro sito dovrete aspettare 20 giorni per averli: questo il prezzo dell’artigianalità.

 

Ida

Leave a Comment