Simpsons Balenciaga: l’avreste mai detto che si sarebbero incontrati? Cosa è successo e perché è considerata da tutti una rivoluzione nel mondo della moda?
Demna Gvasalia, direttore creativo di Balenciaga, durante l’ultima Paris Fashion Week, con la sua moda pare sia riuscito egregiamente a riassumere cosa abbiamo vissuto in questi ultimi due anni di pandemia e come ci siamo trasformati.
Cosa ha fatto Balenciaga post pandemia
L’account Instagram di Balenciaga è stato innanzitutto raso a zero per accogliere il nuovo.
C’è l’invito a un grande show che passa da un red carpet in grande stile come quello dei Met Gala (che poi si scopre nascondere qualcos’altro): sì, perché gli ospiti si confondono con i modelli ed è proprio quella la sfilata.
Lo show all’interno del teatro, in realtà, sarà una puntata dei Simpsons creata appositamente per il marchio!
Simpsons Balenciaga: che rivoluzione
Kim Kardashian cartonata al front row
La storia è questa: il tenero Homer vuole rendere felice la moglie Marge Simpson per il suo compleanno e riesce ad ottenere un abito Balenciaga da 19.000$ che può, però, utilizzare solo per 30 minuti prima di restituirlo.
Marge è talmente felice di poterlo indossare anche per poco tempo che lo rimanda indietro ringraziando il brand per averla resa la donna più felice del mondo per 30 minuti.
E come nelle favole, a leggere sono i grandi vertici che d’improvviso realizzano che è proprio quello il tipo di donna che Balenciaga vuole raggiungere.
Così decidono che saranno gli abitanti di Springfield a sfilare: ergo gente più che normale, ben lontana dalle logiche del sistema moda.
Cartonata anche Anna Wintour che mentre tutti disapprovano, alza il pollice in sù verso quegli strampalati modelli di Springfield e tutti ovviamente cambiano idea pendendo dalle sue labbra (metafora di quanto sia realmente potente il Direttore di Vogue America).
Gli abiti veri dunque sfilano in un lunghissimo red carpet confondendosi tra quelli degli ospiti, quel red carpet che fa tanto sognare le persone a distanza, che “avvicina” senza in realtà dare il posto a nessun comune mortale.
La moda di Balenciaga SS22
A indossare gli abiti che compongono la nuova collezione Balenciaga SS22 i personaggi più disparati: i più sono senza un filo di trucco, alcuni hanno volti scavati, una donna è incinta, alcuni sono molto in là negli anni.
Tutti sembrano sopravvissuti a un disastro, protagonisti di uno di quei film apocalittici catapultati nel futuro più nero e difficile (questa l’impressione che ha lasciato a me).
Non è un bel vedere per la maggior parte delle persone abituate al “bel vestito”: persino le amate/odiate Crocs per Balenciaga si faranno sempre più dure e massicce come a dover resistere alle intemperie più dure (VEDI VIDEO SOPRA dove mostro tutto).
Ma non era mica vero, come scrive il buon Eugenio Gallavotti nel suo libro La teoria dei colori – Stile & Società a contrasto, che in tempi bui la moda risponde con i colori accesi e in tempi prosperi si torna al minimalismo? Sì, ma la moda è anche, da sempre, un’arma di distrazione che ci trasporta in una dimensione diversa che ancora non c’è, perché agli stilisti – si sa- piace disegnare capi per una vita che non esiste ancora.
Esisterà quella immaginata da Balenciaga? Chissà…
