to top

Smalto semi permanente perfetto fai da te

Lo smalto semi permanente non è così difficile da applicare a casa e riuscire a farlo bene ci consente di risparmiare un bel po’ di soldi. Se pensate di averci provato e di non essere state soddisfatte del risultato (rinunciandoci di conseguenza) provateci ancora seguendo, però, queste indicazioni.

Perché il semi permanente casalingo si stacca?

Gli smalti semi permanenti sembrano tutti uguali, ma in realtà differiscono tutti per composizione chimica e la qualità non è ovviamente sempre la stessa. Quindi la prima colpa da imputare a uno smalto che si stacca molto facilmente potrebbe essere proprio il fatto che sia un prodotto scadente.
Per evitare questo, controllate sempre le recensioni del sito in cui state decidendo di comprare e assicuratevi che si tratti di smalto semipermanente professionale.
Se nonostante la buona qualità si stacca lo stesso, potrebbe essere responsabilità del metodo di applicazione non troppo accurato.
Lo smalto semi permanente, infatti, potrebbe danneggiarsi per diversi altri motivi.

Quattro motivi per cui lo smalto semi permanente si stacca

  1. Se non hai preparato bene la base dell’unghia (limata, perfettamente opacizzata e sgrassata).
  2. Se non hai applicato la quantità giusta di prodotto.
  3. Se il tempo nella lampada led o UV per la polimerizzazione dello smalto è stato insufficiente.
  4. Se la lampada che usi è danneggiata o non gli hai fatto una buona manutenzione (le lampade non sono tutte funzionanti, per esempio).
La fase a cui devi dedicare più tempo ed attenzione è senz’altro la base: se ci dedichi il giusto tempo senza andare di fretta, renderai l’unghia più porosa ed eliminerai residui di smalti ed altre impurità che potrebbero compromettere l’aderenza dello smalto.
Infine è importante tirare indietro le cuticole mantenendo una distanza tra lo smalto e le stesse di 1-2 mm: applicarlo a diretto contatto con le pellicine potrebbe farlo sollevare in men che non si dica!
Se credi di poter diventare una PRO, sei anche pronta per sperimentare anche qualche nail art super semplice ma d’effetto per la stagione fredda.

Nail art semplici da riprodurre

Personalmente la nail art mi piace solo con le unghie corte e minimal. Per realizzare nail art semplici ti basterà essere equipaggiata di dotter (capirete presto cosa è e dove comprarlo), pennelli e quale altro strumento casalingo.

Spruzzi di colore. Smalto chiaro e lascia asciugare. Scegli uno o più colori a contrasto e poggiane qualche goccia su un piattino per poi prelevarlo con un pennello dalle setole leggermente rigide. Ti basterà sbattere il pennello per far sì che gli schizzi di colore finiscano sulle unghie (senza preoccuparti di essere troppo precisa). Infine sigilla con un top coat lucido.

Quella che vedete in foto, invece, si chiama dotter nail art. I dot sono puntini, possono essere più o meno grandi, mono colore o multicolore; possono essere collocati all’estremità superiore dell’unghia o inferiore (sempre al centro). Dal sapore orientale, ti basterà munirti di un dotter (uno strumento ad hoc con punta sferica che potete trovare anche su Amazon) e cercare di prelevare sempre lo stesso quantitativo di smalto.

Se infine, come nella foto copertina, avete voglia di avere più strisce di colore, con un pennello o l’ausilio di uno scotch o un cerotto come guida, potrete tracciare diverse linee orizzontali o verticali di diverso spessore, et voilà. Sarete minimal, ma al contempo super chic e trendy, provare per credere!

Ida

Leave a Comment