Com’è cambiata la mia gallery Instagram e perché: un nuovo linguaggio di espressione
Come farsi seguire su Instagram? Tutti se lo chiedono, pochi sanno rispondere. Neanche quelli che hanno tantissimi seguaci riescono a spiegarmi bene il segreto del loro successo. Tanta spontaneità, una buonissima idea e poi cos’altro? Sono andata a fondo della questione e ho scoperto il segreto e un modo tutto nuovo di esprimermi sfruttando anche il canale sociale del momento.
Per chi, come me, nasce blogger appassionata alla scrittura, l’avvento di Instagram non è stato accolto con grande entusiasmo.
Quando capisci come funziona ti convinci che semplicemente non fa per te e decidi di passare avanti.
Poi però ti accorgi che l’utenza si sposta.
Un po’ come per i giornali cartacei: dall’edicola al web, dal magazine al blog, dal blog a Instagram.
Oggi prima si sceglie di venire catturati dall’immagine e poi si decide se leggere o meno la didascalia sotto.
Sono sempre più le persone che tra i luoghi virtuali maggiormente frequentati stilano la seguente classifica:
- Instagram stories (!!!)
- Blog
Purtroppo la pensa così anche il Wall Street Journal che, come riporta il Corriere, avrebbe appena chiuso 8 dei suoi blog tematici più seguiti.
“Il blog ha vent’anni, ma non sta tanto bene. Anzi, in certi settori è già materiale d’archivio, prodotto storico, argomento per il dibattito accademico su come evolve la comunicazione. Soppiantato dai social network e dalle notifiche sui telefonini, dalla fretta (nostra) e dalla richiesta di brevità (sempre nostra). (…) Mantenere un blog personale è diventato un’impresa e i giovani non vogliono averci nulla a che fare visto che ci sono altre piattaforme più interessanti», ha scritto Mel Campbell sul Guardian. Ecco allora la (lenta) migrazione verso Facebook e Twitter prima, quindi Snapchat e Instagram poi. O verso forme di blogging più immediate (Tumblr) o più «sofisticate» (Medium)”.
Interessante, però, il dato delle storie di Instagram (quelle che scompaiono dopo 24 ore). Ho la mia personale opinione rispetto al loro successo. Almeno 2 i motivi:
- essendo nuove sono messe in evidenza da Instagram e quindi saltano all’occhio degli utenti curiosi,
- sanno di autenticità in un luogo sempre meno autentico. Tra fake e foto ritoccate, le storie riescono a regalarti attimi di vita vera di qualcun altro.
A pensarci bene è un ritorno ai blog primordiali, quelli dove c’era una persona autentica, senza filtri, quasi sprovveduta e sicuramente poco esperta, che ti parlava apertamente del suo mondo e delle sue passioni coinvolgendoti e, in alcuni casi, travolgendoti.
Allora come farsi seguire su Instagram così come avveniva sul blog? Mi sono data da fare e ho preso parte al corso Dorothea realizzato da Rita Bellati. Crafter nata su un blog si è trasformata dopo il successo delle sue My selfie quando ha capito che Instagram poteva essere un ottimo canale di vendita e comunicazione.
Come farsi seguire su Instagram secondo Rita Bellati
Lo ha studiato con grande passione. Ha sperimentato tantissimo fino a poter essere in grado di raccontare la storia del suo piccolo grande successo e insegnare agli altri come farsi seguire su instagram curando la propria gallery con criterio.
Rita (mys.cottage su Instagram) è la testimonianza che non sempre servono i grandi numeri, ciò che conta è la qualità dei tuoi seguaci: meglio pochi ma appassionati e fidelizzati.
Mi ha aperto un altro mondo che intuivo solamente perché non trovavo il tempo di dedicargli la giusta attenzione e anche perché non credevo di esserne molto capace.
Con lei ho imparato a guardare oltre una foto, ho capito che la scelta di pose, tagli, luci e colori dicono tantissimo di un profilo Instagram.
Ho imparato a chiedermi cosa io volessi comunicare attraverso le immagini, ho capito che potevo dire tanto di me anche solo con un colore.
Ho risposto a tante domande, individuato i temi che volevo trasmettere e tradotti in luci, colori, ombre e contrasti da privilegiare, senza paura che fossero troppo mielosi, troppo romantici, troppo infantili, insomma troppo me, perché dovevano rappresentare me!
Poi ho guardato cosa c’era su Instagram che mi trasmettesse quello che volevo trasmettere io, quello che mi piaceva a pelle, che mi rilassava, che mi ispirava, che mi regalava un sogno o mi strappava un sorriso. Quello che mi faceva dire “wow”.
Ho preso tutte quelle foto di profili diversi e le ho messe tutte insieme.
Ho creato, così, la mia gallery perfetta.
A ciascuna foto ho associato i miei temi, ho escluso quelle fuori tema.
Poi ho iniziato a realizzare scatti che potessero stare bene in quella gallery ideale.
L’ho condita e intervallata con repost dei miei profili preferiti. Senza sentirmi una ladra o un impostore .
Gli instagrammer puristi dicono che le foto della tua gallery le devi fare solo tu e solo con lo smartphone: non le puoi prendere da altri profili e non puoi neanche fartele scattare da altri, perché altrimenti non vale.
Ma chi ha scritto queste regole?
In realtà nessuno e quindi ho creato senza regole.
Sono solo all’inizio ma quello che vedo mi piace moltissimo.
Vi basterà andare un po’ più giù nella mia gallery per capire quanto io fossi confusa prima (eccone una prova).
Adesso sono appassionatissima (anche troppo), ma felice di essermi aperta ancora una volta al nuovo. Cambierà ancora? Sicuramente ed è normale che sia sempre in divenire come lo siamo noi.
Tutto questo risponde alla domanda “come farsi seguire su Instagram?”. Forse sì, ma non deve essere il nostro obiettivo principale. Se il risultato complessivo della nostra gallery ci piacerà state certi che piacerà anche a qualcun altro, probabilmente a chi, in qualche modo, è simile a noi. Quelli saranno i nostri (nuovi) follower più preziosi.
Riuscirà una mamma fashion blogger 35enne a rimanere sempre al passo con i tempi del web?
Come farsi seguire su Instagram nel 2018: new rules
In un anno sono cambiate tante cose. La mia gallery viene spesso firmata da una fotografa che ho trovato dopo tante ricerche: una che avesse il mio stesso stile, la mia stessa idea di donna e di moda.
L’impegno nel creare una gallery dai colori armonici da parte di tutti gli influencer in quest’anno è stato davvero grande, fin troppo eccessivo.
Le foto hanno quasi smesso di raccontare qualcosa perché troppo costruite, troppo modificate (i cieli e i mari che diventano rosa non si contano più). Ecco perché le stories hanno preso sempre più piede: video e foto live che scompaiono dopo 24 ore dove si riesce a essere autentici e freschi.
Ecco perché da qualche giorno è addirittura nata IGTV, la televisione di Instagram: adesso c’è solo da chiederci cosa ci metteremo dentro e quanto sarà “vera”.
mariafelicia magno
il tuo profilo è sicuramente uno tra i più belli..a volte vorrei cambiare anche io, dedicargli più attenzione.. ma alla fine mi limito a pubblicare quello che mi accade nel quotidiano..molto interessante questo articolo..
un abbraccio
Ida
Ti ringrazio Mariafelicia! Lo facevo anche io, ma non ero soddisfatta. Il grande segreto, come in tutte le cose, è dedicarci tanto tanto tempo e tanta attenzione. Se ci pensi è un po’ come quando scrivi e dedichi l’attenzione giusta a verificare che tutto sia scritto proprio come vorresti tu <3
Anna Pernice
Ottimi consigli Ida. Cercherò di seguirli anche io.
Ida
Grazie Anna e buon lavoro!!
Laboratorio7Bijoux - Maria Pia
Trovo questo articolo indovinatissimo,
seguo anche io Rita, qualche tempo fa ho acquistato il suo e-book e ora non vedo l’ora di partecipare alla sua ultimissima iniziativa: CINDY, il corso online su Instagram.
Che dire, Rita è unica, quasi magica, ti rapisce con la sua spontaneità.
Bellissimo il tuo profilo.
Ida
Mi rendi felice e vedrai che sarai felice anche tu quando ascolterai Rita, ti illuminerà il cammino 🙂
Domenico Di Rosa
“Riuscirà una mamma fashion blogger 35enne a rimanere sempre al passo con i tempi del web?”
Beh, il problema non è solo di te che ne hai 35, ma anche di me che ne ho 24.
Io amo Instagram, perchè penso che immagini e foto possano trasmettere storie ed emozioni. Il problema è fare belle foto e avere un profilo coerente. Il mio è circa come il tuo vecchio profilo Instagram: incasinato.
Io resto estremamente legato alle parole e alla scrittura. Per me avere un blog è importante e mi permette di esprimermi. Però capisco che avere profili social sia importantissimo (infatti sono iscritto ad una miriade di questi) però, se con Facebook riesco ad esprimermi meglio, perchè ho la possibilità di scrivere post più lunghi, con Instagram è un problema.
Tuttora per pubblicare una foto che mi soddisfi ci metto una vita!
Quando riuscirò a pubblicare una foto che mi piaccia realmente, esulterò!
p.s. Bella l’idea di creare la tua gallery perfetta per aiutarti a migliorare il profilo. 🙂
Ida
ti capisco benissimo Domenico, ma se ci sono riuscita io puoi farcela anche tu!! Sperimenta con l’idea della gallery perfetta.. vedi cosa esce e fammi sapere: esulterò con te! 😉
Rosamari
Ti ammiro. dA SEMPRE e sempre di più. Sei un grande esempio per me, grazie ida <3
Ida
Mi lusinghi <3 <3 Grazie a te, davvero.
Giovanna T.
Finalmente un post utile, scritto bene e con il cuore. Sento che sarà dura per me ma ci proverò!!!
Ida
Nel tentativo non c’è mai fallimento. Forza e aggiornami sui tuoi progressi!!
Elisa
che bello Ida questo post, è ciò che cercavo.
Sono in quella fase anche io e anche Luca col suo progetto.
Inutile dire che acquistiamo subito il corso e rock’n’roll!
Ida
Voi siete già bravissimi, ma si può sempre consigliare, quindi buono studio!!! 😉
Alessia
Oddio adoro il tuo profilo!! Mi piacciono tantissimo le feed che hanno un tema e la tua con quei colori pastello è davvero incantevole! Grazie anche per i consigli, li applicherò nella mia gallery 😀
Ida
Felice io!!! <3
Flavia cru
Vero che Instagram è il social del momento… io amo da morire ig e soprattutto le stories …. ci sto lavorando anche io per migliorarlo giorno dopo giorno e sto avendo delle belle soddisfazioni 🙂
Roberta
Cavolo effettivamente c’è una grande differenza nel prima e dopo, ma credo che anche la versione confusa fosse piena di vita! 🙂 Grazie per i consigli!
Francesca
Consigli preziosissimi e bellissima galleria **
Grazia
Un post davvero molto interessante. Concordo con quello che dice Rita che non servono per forza grandi numeri.
Greta
Adoro Instagram come social, ti ringrazio per i preziosi suggerimenti
Francesca Giagnorio
Ottimi consigli e bellissimissima gallery 🙂
alessandra
molto interessante questo articolo, ho imparato molte cose, grazie dei consigli
Alessandra
Camilla
Sicuramente agli inizi tutti condividevamo immagini che ci sembravano belle ma che magari erano sconnesse tra di loro..avere un fil rouge che leghi tutte le fotografie è un ottimo inizio per farsi seguire su Instagram, anche perchè con il nostro profilo raccontiamo una storia 🙂
XOXO
Cami
La ragazza del tè
Grazie del consiglio ?, potrei rivoluzionare il Reed.
Kiki Tales
È sicuramente stato un processo che ho seguito con interesse!! Ora sono curiosa di sapere come andrà avanti 🙂
Maria Felice Romagnolo
Grazie, questo post è davvero molto interessante, appena possibile cercherò di seguire i tuoi consigli e prestare più attenzione anche io alla mia gallery, cercando di pormi le domande giuste ed esprimere al meglio quello che sono, senza confondermi e confondere chi mi segue, ma anche senza spersonalizzarmi e uniformarmi a quello che va di moda…
Anna Calvia - About Beauty
Oggi come oggi l’immagine surclassa nettamente il testo e Instagram è probabilmente il social-network più contemporaneo e immediato! Tutti consigli ottimi per raggiungere la popolarità con gusto e tenacia, grazie del post!
Ida
grazie a te Anna di averlo apprezzato!!
Marianna
Ciao Ida sei bellissima! sei davvero bellissima, volevo segnalarti il nuovo brand di borse donna wonderbagshop.
La nuova collezione è davvero fantastica, potrebbero piacerti molto.
Continua così 😉
Ida
Grazie Marianna, darò un’occhiata!