Questa è la cosa più bella che mi sia mai capitata da quando abito questi schermi. Una cosa che non sapevo fosse nei miei sogni anche se oggi è un sogno realizzato. Il più bello, il più concreto, il più tangibile.
Una cosa che lascerà, spero per sempre, traccia di me. Proprio come un figlio, ecco, questo è il secondo.
Questo è il mio primo libro: Il linguaggio segreto della moda e credo sia è la commistione perfetta dei miei studi di psicologia con quelli di moda.
Perché durante questi 11 anni di lavoro con i social nella moda ho scoperto che gli abiti segretamente parlano e raccontano un sacco di storie, di chi siamo stati, di chi siamo e di chi possiamo essere se li ascoltiamo e li comprendiamo e infine se ci ascoltiamo.
Non ti dice quindi come ti dovresti vestire, ma ti guida alla ricerca del tuo stile personale: leggendolo farai un viaggio nel tempo scoprendo l’enorme potenza che gli abiti hanno avuto e che continuano ad avere arrivando perfino a cambiare il corso degli eventi. Perché l’abito fa il monaco ma deve essere quello giusto! Ed è giusto quando capisco chi sono e quali vestiti parlano davvero di me.
E gli altri? Quanto e come tengo conto di loro, dei trend, dei messaggi pubblicitari (degli influencer) e dei dresscode richiesti dall’esterno?
È un viaggio che ho fatto io per prima lottando con quello che piaceva a me e che non sempre piaceva anche agli altri.
Vi racconto cosa mi è successo mentre cercavo di affermarmi attraverso i vestiti passando da Roma, Londra e Milano e come hanno fatto 21 donne (e un uomo), 22 figure iconiche straordinarie ad essere riconosciuti per uno stile in particolare: che personalità avevano? E tu sai qual è il tuo stile?
Forse prima e dopo questo libro la tua risposta potrebbe essere diversa, il tuo armadio più consapevole, sostenibile, autentico, libero e felice.
Questo libro è un viaggio fuori e dentro di noi, per non sentirci mai più nei panni di qualcun altro, o per entrarci solo quando ne abbiamo voglia oppure bisogno: ma sempre consapevolmente.
«Pur non essendone pienamente coscienti, noi siamo già attratti dalle cose giuste. Dobbiamo solo avere il coraggio di assecondare quell’attrazione: perché quei colpi di fulmine, una volta indossati, come per magia parleranno esattamente di noi, e ci faranno sentire bene. Da soli e in mezzo agli altri».
Ed ecco, questo è tutto e io vi ringrazio già per la fiducia che state riponendo in me. Spero di non deluderla.
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