La moda negli anni ’80: cosa andava di moda ieri che oggi ci sembra ridicolo e cosa torna ciclicamente proprio in questa stagione? In uscita al cinema anche un film per i nostalgici.
La moda negli anni ’80 era eccesso, colore, affermazione della donna che lavora con successo. Madonna a rappresentare il decennio con il suo look solo apparentemente poco curato: collant strappati, t-shirt extra large, giacche di pelle cortissime, maxi gioielli e trucco esagerato.
Le giacche femminili con le maxi spalle sono, forse, proprio l’emblema del nuovo ruolo che la donna rappresentava: spalle larghe come quelle dell’uomo, a testimoniare la nuova posizione di potere guadagnata. Spalle larghe per provocare e ostentare il successo raggiunto (non a caso il motto di Armani e Versace a quei tempo era proprio “Dress for Success”).
Moda negli anni 80: cosa torna nel presente?
Ma cosa andava di moda ieri che oggi ci sembra ridicolo e cosa, invece, torna ciclicamente proprio in questa stagione?
- SCALDAMUSCOLI da indossare sopra la scarpa con il tacco: al momento ancora banditi.
- FASCE NEI CAPELLI (cotonatissimi): meglio i turbanti o le maxi head band di quest’estate – leggi a tal proposito il mio articolo su Glamour su turbanti & co.
- GIUBBOTTI IMBOTTITI DA PANINARO versus i piumini 100 grammi di oggi.
- LE SCARPE DA GINNASTICA SUPERGA: ce l’abbiamo anche oggi, ma in macramè.
- LE JELLY SHOES: anche quelle tornate in auge, anche se fatichiamo ancora un po’ a digerirle.
- GLI OCCHIALI DA SOLE AVIATORE E WAYFARER O I RAYBAN A GOCCIA con montatura sottile argentata o dorata: tutti, tornano tutti anche più di quanto vorremmo.
- I LEGGINGS CON LA STAFFA: sì, ma abbiamo (ancora) abolito la staffa.
- I FUSEAUX COLORATI IN LYCRA: indossati in quel periodo anche dagli uomini, ma nella vita di tutti i giorni, oggi (per fortuna) si utilizzando solo per sport.
- I GUANTI SENZA DITA: i punk non hanno mai smesso di portarli. Gli altri sì.
- LA PERMANENTE AI CAPELLI: oggi si evita di stressare così tanto i capelli.
- LA VISIERA: per giocare a tennis, vero?
- IL MARSUPIO: per fortuna è ancora “pace all’anima sua”. O quasi: lo scorso anno Chanel (come Louis Vuitton e Moschino) hanno riprovato ad omaggiarlo.
- LE TUTE DI NYLON dai colori improbabili e dalle trame eccessive: esistono ancora? Naaaa.
- I PANTALONI A VITA ALTA: per la gioia di chi deve nascondere qualche difetto evitando che tutto starbordi da vite bassissime, sono tornati!
- LE GIACCHE CON MAXI SPALLE: attenzione, pare tornino di moda quest’inverno le spalle “bombate”.
- TRUCCO COLORATISSIMO: c’è sempre spazio per il colore. Questa, per esempio, pare sia l’estate delle labbra oro (dice Prada).
- T-SHIRT BIANCHE EXTRA-LARGE con maxi stampe da abbinare ai leggings (alla Flashdance insomma): avvistata ieri amica blogger proprio con lo stesso look.
- BIJOUX MAXI TUTTI INSIEME SENZA SENSO: tutto è permesso anche oggi, purché sia bello e raffinato, anche se maxi.
Chi ha vissuto nel pieno la moda negli anni 80 (io solo gli strascichi, ma lo stile me lo ricordo benissimo), potrà fare un tuffo nel passato riascoltando le canzoni che hanno accompagnato un’intera generazione e rivivendo i look che oggi ci sembrano improbabili, al cinema!
Il 16 giugno 2016 esce nelle sale cinematografiche il nuovo film distribuito da Notorius Pictures Tutti vogliono qualcosa. Il film, ambientato proprio negli anni ’80, racconta la storia di Jake Bradford da quando prende in affitto una casa con con i suoi compagni della squadra di baseball universitaria. Diretto da Richard Linklater, racconta la crescita del protagonista, descrivendo le varie esperienze che ne segnano il passaggio all’età adulta: il tutto passando attraverso situazioni divertenti, storie d’amore e scene esilaranti.
Fa davvero strano rivedere il look degli uomini sporty (non) chic. Le donna, invece, sembrano sempre belle: io dico viva i jeans a vita alta e… buona visione a tutti i nostalgici di quegli anni!