AltaRoma si è conclusa ormai da due settimane. Nonostante questo, la Roma che amo e la sua moda continuano a generare dentro di me tanti pensieri e sensazioni diverse. Riflessioni che ho cercato di raccogliere in questo post un po’ speciale, un po’ introspettivo… un po’ me.
Melis. Finalista “Who’s on next?” AltaRoma 2013 |
AltaRoma mi ha lasciato più di Londra, forse solo perché sono stata molto più ricettiva e terribilmente in ascolto: così mi sono portata a casa nuovi stimoli, nuove considerazioni, nuove decisioni, nuovi amici e nuovi nemici.
La moda é davvero come la raccontano nei film ed é per questo che parlo anche di nemici: competitiva e senza scrupoli, talmente perfetta da non sembrare vera, appassionata e talentuosa, onirica e un po’ bugiarda…
Sembra di descrivere una donna, una donna di successo, ma é proprio così che la immagino, ed é così che a volte ci si sente percorrendo questa strada.
Ci si sente importante (quando c’é una macchina, un dono o un buffet che ti aspetta), messo da parte e svalutato (quando non ti viene riservato un posto per assistere ad una sfilata), onnipotente (quando pretendi di essere spostato in prima fila perché sei un giornalista e i blogger devono venire dopo di te), frustrato (quando perdi di vista le cose importanti della vita), privilegiato (quando tocchi, respiri e vedi l’arte materializzarsi in passerella), ci si sente tutto e niente, perché la vita é anche altrove.
Ho raccontato alcuni stati d’animo che mi appartengono, altri li ho ascoltati, interpretati e carpiti dall’atmosfera che mi ha pervasa in questi giorni.
Mi sono divertita, stancata, ho affollato la mia testa di dubbi amletici. Ho gioito e sono rimasta delusa, ho pianto e poi mi sono sorpresa a scoprire cose e persone belle di un bello che non ti aspetti.
Questa è stata metaforicamente per me AltaRoma di quest’anno. Questa è la moda che ho raccontato a modo mio. Vi assicuro che non ho esasperato nessuno stato d’animo… non tutto luccica: qualcosa splende, mentre qualcos’altro… è solo una grossa patacca.
Sento di concludere dicendo grazie a chi mi legge. Voi contribuite a farmi sperimentare tutto questo, più di quanto possiate immaginare.
Anonimo
Grazie per quello che hai raccontato …grazie per come sei ….. bella .brunella
Ida
Grazie a te che non ti perdi nulla di me <3
Antonella C'est moi
hai ragione la moda è così affascinante ma al tempo stesso genera comportamenti che spesso non condivido e non mi appartengono come persona!!! un bacio
Irene°
assolutamente concorde, alcune persone si fanno trascinare un po' troppo!
Syrious Roberto
concordo perfettamente.
a volte la gente viene acceccata da un luccichio INUTILE e decisamente PRIVO di sentimenti o emozioni.
bisogna trovare un equilibrio giusto nella moda..ma molte persone diventano "vittime" … il che è MOLTO triste!
xoxo
Lisa
Hai proprio ragione spesso il mondo della moda è troppo competitivo e senza scupoli, altre volte è talentuoso e da sogno e offre persone speciali!!
lifest novantanove
è vero…il mondo della moda non è diverso da tutto il resto del mondo, di qualcuno/qualcosa puoi fidarti, di altri no… (Ma le scarpe finaliste sono splendide, posso dirlo?)
Guapita Tondita
il mondo della moda è competitivo e convulso basta solo non farsi inghiottire e avere seicentotrentadue occhi..li hai ?ahahah
Rachele Cirri
punti di vista davvero interessanti. Mi piace l'analisi che hai fatto
http://www.productspeopleplacepage.com
Giulia Petrello
Il mondo della moda è un po cosi… Competitivo, molte volte privilegiato.
Come in ogni cosa ci sono aspetti positivi e negativi
Rossella Padolino
pROLE SANTE! ADORO COM ESCRIVI 🙂
Zia Cocò
supponevo che il mondo della moda fosse così ma devo farti i miei complimenti, hai visto chiaro e lungo.
Ida
Grazie per i complimenti 🙂
cris tiane
Grazie a te per questo post, davvero interessante!
Fashion Mommy
the chilicool
concordo sul fatto che alcune persone perdano di vista spesso la realtà, complimenti per l'analisi!
Alessia
Fabrizia
Un punto di vista diverso dal solito, ma che condivido in pieno!
Torna presto a trovarmi su Cosa Mi Metto???
Federica Cimetti
mi piace questo post di riflessioni, anche perchè sono terribilmente vere. ormai sono abituata a rispondere alle stranissime domande che le giornaliste un po' attempate mi pongono ogni volta in qualità di blogger e ormai non ci faccio più caso… di quella che è la rivalità fra designer ne so poco ma posso testimoniare su quella esistente fra carta stampata e bloggers. per fortuna ogni tanto c'è anche chi si complimenta per il lavoro costante e per la bravura nel districarsi fra le tante difficoltà…! 🙂
Federica
La Ragazza dai Capelli Rossi
Greta Massimi
condivido il tuo pensiero!
Ilenia Colasante
E' proprio così, come scrivi tu, qualcosa splende di luce propria e qualcos'altro è una grande patacca, l'importante è essere nel settore prendendone le giuste distanze per non farsi coinvolgere troppo.
http://pescaralovesfashion.com
Giada Graziano
ogni cosa ha i suoi aspetti positivi e negativi 🙂
Guy Overboard
AltaRoma secondo me è ancora una manifestazione in divenire. Nonostante io non l'abbia vissuto in prima persona, quindi non posso esprimere le sensazioni che ne derivano, posso esprimere che esternamente ci sia molta confusione, eventi a volte al limite del "classismo", la moda certe volte vista come troppo elitaria, peggio che a Milano. Di questo me ne dispiaccio, nonostante Who's On Next, forse l'unico episodio che davvero mi lascia sperare.
Per il resto, le tue sensazioni credo che in realtà vadano al di là della moda e in generale riguardino tutte le "situazioni sociali": se pensi al mondo del lavoro, se pensi alla tua compagnia di amici troverai che le stesse cose sono applicabili anche in questi campi.
Ida
Uhm… se penso alle situazioni sociali e al mio mondo lavorativo precedente…posso dirti che le persone sono molto molto diverse…. non concordo… questo è un mondo a parte… devi avere veramente tanta tanta passione per passare sopra alcune cose…
Nunzia Cillo
Concordo con Ida. E' un mondo a sé, dove non esiste amicizia, rispetto, riconoscenza. Non esistono i grazie ed i prego, tutto sembra dovuto. Dove vince il più furbo e non il più bravo, dove il più furbo spesso è anche quello con le amicizie giuste e i contatti giusti. Che amarezza!
Nunzia ♡ ENTROPHIA.IT
Martina Cancellotti
Hai descritto perfettamente come ci si sente! Hai ragione davvero. Anche io spesso mi sono sentita fuori luogo, in altri momenti invece davvero privilegiata!
http://www.glamourmarmalade.com
Alessandra Heidelberg
concordo pienamente con te!
Alessandra
http://www.alessandrastyle.com
Marika
apprezzo la tua sincerità, il non voler essere per forza d'accordo a seconda delle circostanze.
Ammiro molto la schiettezza e sono d'accordo con te, non tutto luccica, soprattutto in questo campo.
baci
Anna Pernice
Io che c'ho lavorato devo dirti che hai colto in pieno il senso della moda ed è per questo che un libro come "Il diavolo veste Prada" ha avuto tanto successo….io quando lavoravo da Silvian Heach mi sentivo proprio come la piccola Andy ala ricerca dell'edizione non ancora pubblicata di Harry Potter!
mary g
belle parole fatte per riflettere
V and S (zuckerfrei).
Mi trovo completamente d'accordo, purtroppo, ahimè è così. Non bisogna montarsi la testa e bisogna SEMPRE stare allerta! 🙁
Dario Fattore
adoro cio che hai scritto , anche io sono come te tutto cio che mi circonda mi fa sperimentare stati d animo e sensazioni nuove e ogni cosa contrinuisc enel bene o nel male ad arricchirmi e a formare la mia persona , mi piace come la pensi e come ragioni siamo molto simili , un bacio ida 🙂
http://www.whosdaf.com
Milex
how perfect!
Dora Marotta
Condivido in pieno ogni tua parola, anzi è come se mi avessi letto nel pensiero! Sono riflessioni che faccio ormai da un pó di tempo. A parte il blog, in questo settore ci lavoro ormai da qualche anno ed è veramente complicato. Alla fine il film "Il Diavolo veste Prada" non si allontana dalla realtà anzi è molto reale. Ho lavorato anche in altri ambiti e non c'è paragone. Quello della moda è un mondo a sé, nel bene e nel male. Assorbe davvero tutta la tua vita e il problema è proprio che si finisce con perdere di vista tutto il resto.
Ida
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda, ma forza e coraggio! Sta ad ognuno di noi non perdere di vista le cose importanti: gli affetti prima di tutto: mai metterli al secondo posto, se non per brevi momenti.
vestiamoci
ciao tag per te se ti va di passare:
http://vestiamoci.wordpress.com/2013/07/23/tag-liebster-blog-award-2013/
ciao
Carmelyta
Ho sempre infatti lasciato la moda nel cassetto delle passioni, come lavoro probabilmente non mi piacerebbe perchè avrei a che fare con un mondo di persona che non rispecchia i miei ideali e che perde di vista ciò che la moda rappresenti nella società!
Carmelyta'sRoom
Pagina di Facebook : Carmelyta'sWorld
Francesca Romana Capizzi
E rendiamoci conto che stiamo parlando di moda, non di questioni vitali. Per questo me ne voglio uscire, certe forme di competizione le trovo davvero poco sane. Ma tutto questo te l'ho già detto 🙂
theslow catwalk
Riflessioni molto interessanti, davvero. Come passare di qua e non trovare solo cose luccicanti e "alla moda" ma anche molta sostanza:)
Ida
Onorata per le tue parole 🙂 Grazie di cuore
carmen recupito
L'arte in ogni sua forma si alimenta di sentimenti che, talvolta, non sono sani, tu hai saputo vedere e sei stata brava
Valentina
Hai scritto delle belle parole, ed hai fatto una riflessione interessante!
Eleonora ❤ Gomitolo Blu
Vorrei che la pensassero tutti come te, anche per quanto riguarda il blogging vorrei vedere più passione che competizione e quando passo di qua è così! Mi piace il tuo spazio e mi piacciono le tue idee.
Rock n Mode
Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più sul "lato patacca", lo ammetto… Bel post, arriviamo tutti a un punto in cui certe considerazioni sono inevitabili… le sto facendo anch'io, ahimè 🙂
CoutureTrend Jessica
Belle parole, magari tutte pensavano un po cosi! Un bacio
Annelicious
Sento di essere stra d'accordo con i tuoi pensieri! 🙂
The Annelicious
Tiziana
Un bel post,sentito. Mi piace la te che viene fuori dai post più introspettivi.
Per tutto sai come la penso, prendere il meglio, stare qualche passo indietro per far largo ad ignoranti presuntuosi, avere sempre in mente chi non si vuole diventare. Mentre su chi diventare, abbiamo la vita dinnanzi per deciderlo…
Il nostro è solo uno dei modi possibili di vivere la vita, di essere, persino di sognare…
Un bacio da quassù. Al nord…. ;)))
Chiara Vitaloni
Grazie per aver condiviso con noi i tuoi stati d'animo 🙂 Un abbraccio!
Giulia Pergolati
Non è tutto oro quello che luccica, ma ad AltaRoma non luccica proprio nula…
Martina Mercedes Corradetti
posso citare ogni tua singola parola.
hai più che ragione
The Fashion Coffee
Matteo Branchetti Micucci
Diciamo che Altaroma è una cosa fine a se stessa. Ahimè devo concordare..
THE FAP – The Fashion Artistic Picture
Caterina Salvietti
Concordo!
Greta The Cihc
concordo in pieno!!!